Come adottare uno stile di vita “zero rifiuti”

Batmaid
July 16th at 6:25pm

“Zero rifiuti” è più di una moda, è uno stile di vita che si sta diffondendo sempre di più man mano che la preoccupazione per il riscaldamento globale aumenta. Secondo Bea Johnson, figura di primo piano in questo campo, ci sono cinque regole dello stile di vita zero rifiuti descritto da 5 Rs. Le cinque regole sono le seguenti:

Può sembrare difficile e dispendioso in termini di tempo, ma in realtà tutto si riduce ad alcuni cambiamenti strategici. Ecco la guida definitiva per adottare uno stile di vita che vi permetterà di evitare di produrre rifiuti nelle vostre attività quotidiane.

Zero rifiuti in cucina

Come sottolineato da Bea Johnson in numerose interviste, lo stile di vita zero rifiuti si basa semplicemente sulla modifica delle nostre abitudini. In cucina, ad esempio, dovrete fare dei piccoli e semplici cambiamenti.

Prima di tutto, dovrete cambiare il modo in cui fate i vostri acquisti. Alcuni negozi dispongono di banchi dove è possibile portare i propri contenitori di vetro o sacchetti di stoffa e riempirli di pasta, frutta secca o fagioli. Questo metodo consente di acquistare la quantità di prodotto necessaria riducendo allo stesso tempo l'utilizzo di plastica. Per trovare questi negozi nella vostra zona (cosa non sempre facile) potete consultare questo sito web, che permette di cercare tutti i negozi disponibili usando la Mappa dei negozi della città. Map of stores.

Un altro modo molto semplice per fare la differenza è conservare i generi alimentari in modo diverso. Esistono una moltitudine di modi per farlo senza usare la plastica. Ad esempio, potete utilizzare dei barattoli di vetro oppure dei sacchetti di stoffa per conservare alcuni prodotti secchi come pasta, farina e fagioli. È inoltre possibile utilizzare della tela cerata ottenuta infondendo del cotone biologico con cera d'api per proteggere le verdure.

fruits

Pensate anche al modo in cui lavate i piatti. L'autentico sapone di Marsiglia è un prodotto naturale che non contiene sostanze chimiche ed è completamente biodegradabile. Potete utilizzare una barra di questo sapone per lavare i vostri piatti e ricavare degli stracci per le pulizie da vecchi vestiti che non usate più. Per quanto riguarda la pulizia del forno, creare un prodotto di pulizia naturale a zero rifiuti è molto semplice. Per saperne di più, cliccate qui e leggete l'articolo del nostro blog sull'argomento.

Il processo di compostaggio

Anche se non è il più glamour dei compiti, zero rifiuti significa anche prendersi cura di ciò che non può essere evitato, ossia i rifiuti alimentari (bucce, torsoli, ecc.). Stando ad una stima risalente al 2019, la Svizzera sarebbe il terzo maggior produttore di rifiuti in Europa.

Ogni persona che vive in Svizzera produce in media 700 kg di rifiuti all'anno. Questo equivale a 280 sacchi standard da 35L e comporta una spesa di 560 CHF all'anno stimata per una famiglia di quattro persone. Il 30% dei rifiuti gettati nei cassonetti dell'indifferenziata è composto da rifiuti organici. In teoria, quindi, si potrebbero risparmiare fino a 170 CHF all'anno separando i rifiuti in modo più efficiente.

Sono disponibili dei contenitori specifici per rifiuti organici, ma con l'aiuto di composteur. una compostiera potrete creare il vostro compost a casa. Esistono compostiere di diverse forme e dimensioni per soddisfare ogni esigenza, sia per il balcone che per il giardino, e per tutte le tasche (i prezzi partono da 14 CHF e arrivano fino a 200 CHF). Se avete il pollice verde, il compostaggio vi permetterà di creare del fertilizzante per il vostro giardino.

Potete anche conservare i rifiuti organici in un sacchetto di carta in congelatore; in questo modo terrete a bada gli odori indesiderati.

Zero rifiuti al lavoro e fuori casa

Se volete adottare uno stile di vita zero rifiuti potete fare qualche cambiamento anche quando siete al lavoro. Il più impattante consiste nel cambiare il modo in cui vi mantenete idratati durante la giornata sostituendo la vostra solita bottiglietta di plastica per l'acqua con un contenitore riutilizzabile come una bottiglia di Grayl, che oltre ad essere molto elegante permette anche di depurare d'acqua. Gli amanti del caffè e del thè possono portarsi dietro la propria tazza, mug invece di usare i bicchierini usa e getta. Un bicchierino di plastica al giorno potrebbe sembrare poco, ma nel lungo periodo farà la differenza. Se vi piace bere con la cannuccia, potete acquistarne di bambù o di acciaio inox invece che di plastica. Questi nuovi tipi di cannucce sono riutilizzabili, convenienti e igieniche.

Inoltre, potete portarvi il pranzo da casa in scatole di acciaio inossidabile. In questo modo eviterete di dover buttare le confezioni di plastica in cui viene fornito il cibo da asporto e al tempo stesso risparmierete anche un bel gruzzoletto. È conveniente, sano e sostenibile!

Per finire, potete portare tutto al lavoro in una borsa di cotone. Ne esistono un'ampia gamma di diverse dimensioni, colori e forme. Le potete trovare nei negozi, su internet e su etsy, che vende borse con disegni unici e originali!

Vivere senza sprechi può sembrare difficile, ma non fatevi prendere dal panico! Se siete decisi a farlo, iniziate con dei piccoli cambiamenti e proseguite passo dopo passo. In bocca al lupo!

Se avete qualche piccolo suggerimento per vivere senza produrre rifiuti non esitate a condividerlo con noi nei commenti.