Errori nelle pulizie domestiche da evitare ad ogni costo

Pulire la casa... Alcuni di noi sono bravissimi a farlo, altri un po' meno. In entrambi i casi possiamo affermare che, ad un certo punto, tutti abbiamo cercato una guida, dei suggerimenti o dei trucchi per migliorare il modo in cui facciamo le pulizie. Internet abbonda sicuramente di questo genere di materiali, ma non sarebbe più semplice imparare cosa non fare e partire da lì? Continuate a leggere per scoprire come evitare innumerevoli problemi e poter fare le vostre pulizie in totale sicurezza!

Mescolare Ammoniaca + Candeggina

Questo errore viene spesso appreso da altre persone, come amici e familiari. Ricordate sempre che si tratta di un errore molto facile da commettere e che può causare danni fisici anche gravi.

L'ammoniaca e la candeggina si trovano comunemente sugli stessi scaffali dei supermercati e dei negozi, in quanto sono entrambi considerati prodotti per la pulizia. Ovviamente ci sono degli avvertimenti sulle bottiglie che, come consumatori, siamo tenuti a leggere per conoscere i pericoli. Tuttavia, capita spesso che molti di noi saltino questo passaggio e carichino questi prodotti nel carrello senza pensarci due volte.

Ma cosa sono esattamente queste due infami sostanze? Sostanzialmente, l'ammoniaca per uso domestico è un gas incolore dall'odore pungente che è stato infuso in acqua, mentre la candeggina liquida è una soluzione diluita di ipoclorito di sodio. Va notato che questi due prodotti chimici hanno proprietà corrosive anche utilizzati da soli e dovrebbero quindi essere gestiti con attenzione (cosa senz'altro fattibile). I veri problemi sorgono quando entrano in contatto tra loro. La combinazione crea una serie di prodotti nocivi, di cui i principali sono vapori di cloramina (che causano irritazione al naso, agli occhi e alla gola) e idrazina liquida (che causa mal di testa e, in alcuni casi, persino convulsioni). Queste soluzioni possono essere veramente molto pericolose per i vostri bambini e animali. Se volete alcune idee su come rendere le pulizie più divertenti per i vostri bambini. Se avete animali domestici, cliccate qui per leggere i nostri suggerimenti su come mantenere la casa pulita vivendo con un animale domestico.

Quindi la prossima volta che farete le pulizie e vi verrà voglia di giocare al piccolo chimico con i prodotti per la pulizia fate un passo indietro, leggete le etichette e prestate molta attenzione.

Aceto, quasi perfetto

Ad un certo punto nella vita della maggior parte di voi è arrivato qualcuno che vi ha detto di buttare i vostri prodotti per la pulizia e sostituirli con l'aceto. Anche noi abbiamo sottolineato la sua efficacia in situazioni specifiche, e ne siamo ancora convinti! Il problema nasce quando le persone iniziano a usare l’aceto letteralmente per tutto... Ecco quindi alcune cose da tenere a mente la prossima volta che userete l'aceto per fare le pulizie.

I piani di lavoro in marmo o pietra delle cucine sono spesso visti come il fulcro della stanza e possono arrivare a costare parecchio. Sarebbe quindi un peccato vederli usurarsi nel corso degli anni. Questo è esattamente ciò che fa l'aceto. Certo, non accadrà dalla sera alla mattina, ma l'applicazione ripetuta dell'aceto su qualsiasi pietra/marmo alla fine porterà a danni irreparabili, e questo vale anche per i pavimenti!

Esistono varie guide alle pulizie che sostengono che l'aceto farà brillare i vostri mobili in legno verniciato e pavimenti... Questo potrebbe essere vero le prime volte che lo utilizzate, ma nel lungo periodo farete più danni che altro. L'aceto finirà infatti per corrodere la vernice del pavimento (se è stato verniciato) e in seguito il legno stesso! Quindi, fatevi un favore e acquistate un prodotto di pulizia dedicato per il legno, così da evitare mal di testa futuri. Come sempre, però, c'è un'eccezione alla regola che vi esporremo nella sezione successiva.

Forse non tutti sanno che se vi capita di rompere un uovo sul pavimento o sul piano di lavoro, l'utilizzo dell'aceto può far coagulare l'uovo rendendolo ancora più difficile da pulire. Non ci credete? Fate la prova in una ciotola e osservate la ‘magia’ all'opera.

Taglieri che soddisfano l'occhio!

Sono presenti praticamente in ogni cucina e vengono utilizzati molto spesso, ma sono davvero puliti come crediamo? I taglieri vengono utilizzati per tagliare tutti i tipi di alimenti: carne rossa, pollame, maiale, verdure, pizza. Quando finiamo di usarli li laviamo e tornano come nuovi, o almeno così si potrebbe pensare.

Sfortunatamente, la realtà è che un tagliere di legno può diventare il rifugio ideale per i batteri, se non ce ne prendiamo cura in modo adeguato. Il legno è di per sé un materiale poroso; inoltre, non può essere lavato in lavastoviglie perché le alte temperature lo deformerebbero. Questo significa che dovremo essere noi a lavare correttamente i nostri taglieri. Il problema è che anche se lo facciamo, non siamo in grado di vedere i batteri che vi restano sopra. La situazione peggiora ulteriormente se il tagliere non viene asciugato correttamente; l'umidità lo rende infatti ancora più adatto ad ospitare pericolosi batteri provenienti dagli alimenti, come la salmonella e l'E-coli.

Malinteso comune: I taglieri in plastica sono più igienici di quelli in legno: falso! I taglieri in plastica sono infatti più suscettibili a tagli profondi e, quindi, consentono ai batteri di penetrare in profondità all'interno del tagliere.

Questo ci riporta alla suddetta eccezione alla regola dell'aceto. In questo caso, infatti, vi consigliamo di utilizzare l'aceto per lavare i taglieri di legno. L'effetto aggressivo che svolge sul legno è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno per pulire i nostri taglieri, anche se vi consigliamo comunque di optare per dei taglieri in vetro, in quanto molto più igienici. Fate però attenzione, in quanto i taglieri di vetro possono danneggiare i coltelli piuttosto rapidamente.

Lavare i piatti

Si tratta di un'attività in cui la maggior parte delle persone ritiene di essere abbastanza brava in quanto, dopo tutto, è sostanzialmente una questione di buon senso. Se il panno o la spazzola sono sporchi, li lavate o ne prendete di nuovi. Tuttavia, c'è un elemento in tutte le case che spesso riesce a volare sotto il radar e che potrebbe essere l'elemento più sporco di tutta la vostra casa, water incluso!

Si tratta della spugna del lavandino. Usiamo questa fedele compagna per spazzare via una moltitudine di prodotti alimentari, giorno dopo giorno, senza mai la possibilità di fare una pausa. La lasciamo nel lavandino, solitamente bagnata e piena di batteri. La natura porosa della spugna combinata all'umidità dell'ambiente in cui la teniamo la rende un eccellente terreno fertile per germi e persino muffe.

Suggerimento: Se mettete una spugna umida nel microonde per un minuto a piena potenza, le alte temperature uccideranno il 99% dei batteri che vi abitano all'interno. Basta farla raffreddare un po' prima di riprenderla in mano!

Ecco, ora avete la nostra lista dei principali errori da non fare! Speriamo che, ad un certo punto durante le vostre pulizie, ripenserete a questo articolo e ciò vi tornerà utile. Se vi vengono in mente altre trappole che vorreste evidenziare per noi e per i nostri lettori, vi preghiamo di scriverlo nei commenti! Ci piace quando i nostri lettori ci scrivono!